sabato 16 gennaio 2016

PER UNA "PUZZETTA" ACCUSATA DI TERRORISMO!


L'orso polare di QUO VADO? confessa: "sono innamorato di Checco Zalone"

Ny-Ålesund - Gli è bastato un fugace rapporto intimo, consumato mentre era sedato, per dare inizio ad una vera storia d'amore. Slut, questo il nome dell'orso polare protagonista dell'ultimo film di Checco Zalone "Quo Vado?", sta vivendo un vero e proprio dramma amoroso da quando si è prestato alla famosa scena della pellicola campione d'incassi.
Come avranno già visto milioni e milioni di spettatori, in una scena ambientata presso la stazione artica di 
Ny-Ålesund, in Norvegia, Checco Zalone, dopo aver addormentato l'orso polare, gli effettua una manovra scientifica per avere un campione di sperma, ovvero lo masturba. Il pubblico ride in quella scena come in tante altre scene del film, ma Slut, invece, non ride più, anzi, sta vivendo il distacco dall'attore pugliese come un vero dramma amoroso.
I ricercatori della stazione artica hanno provato tante soluzioni per farlo uscire da questo suo periodo di depressione, ma a quanto pare nulla ha funzionato, nemmeno aver organizzato un'orgia a base di orsacchiotte polari e grizzly americane e panda cinesi. Le ha rifiutate tutte perchè ormai il pensiero dell'orso innamorato va sempre e solo al famoso atto di Zalone, al secolo Luca Medici.
Intanto le autorità norvegesi hanno convocato la produzione del film e l'attore stesso per risolvere questo caso che potrebbe portare all'estinzione della preziosa specie artica.
L'amore sarà più forte del successo cinematografico?


giovedì 14 gennaio 2016

All'esame universitario con il velo arabo, nascondeva una ricetrasmittente per i suggerimenti. Scoperta dalla CIA.

BOLOGNA - La fantasia degli universitari non ha limiti, soprattutto se finalizzata alla sopravvivenza lungo il "corsus honorum" alla ricerca di voti o CFU. Questa volta però la magagna è stata scoperta attraverso una vera e propria ingenuità.
Hamina Accasa, studentessa araba della Facoltà di Giurisprudenza presso L'Alma Mater Studiorum di Bologna, si è presentata all'esame di Diritto Penale con il velo che le copriva la testa, lasciandole però il viso scoperto. In un momento di integrazione tra le varie culture mondiali, i professori esaminanti, non hanno fatto alcuna obiezione circa l'abbigliamento della ragazza ed hanno iniziato a porle le prime domande. La studentessa venticinquenne, nonostante qualche esitazione iniziale, rispondeva brillantemente ai quesiti proposti fino alla domanda finale. Infatti, quando il prof. Minchiorre le ha chiesto di illustrare le voci del Codice relativo agli omicidi reiterati, è successo l'impensabile.
La studentessa stava illustrando un caso di omicidio plurimo, quando improvvisamente hanno fatto irruzione agenti della CIA in borghese, che hanno bloccato la ragazza marocchina, togliendole il velo e mostrando l'auricolare nascosto dal quale prendeva i suggerimenti.
A far scattare il blitz è stata una intercettazione satellitare dove il suggeritore della studentessa pronunciava la frase in Arabo:
 إذا ، على سبيل المثال ، و قتل ثلاثة أشخاص,
ovvero "se, per esempio, io uccido tre persone". Il malinteso ha portato al fallimento del piano della ragazza e all'annullamento dell'esame. Tanta paura per i presenti, ed immediato incidente diplomatico tra Italia, Marocco e USA.



mercoledì 13 gennaio 2016

Arriva BI-SOGNO, ovvero la tazza matrimoniale!

MASSACCIUSSET - E' stata presentata questa mattina, presso il Centro Ricerche Tecnologiche del Massacciusset, la rivoluzione per i momenti privati: il water di coppia!
Si chiama BI-SOGNO e promette di migliorare l'intesa di coppia anche nei momenti più delicati della giornata, ovvero nel momento del "bisogno". Sono convinti del successo di questa invenzione e sono gli stessi artificieri di questo oggetto d'arredo a presentare le motivazioni. "Quante volte abbiamo visto il nostro partner chiudersi in bagno e dover aspettare il nostro turno per effettuare i nostri bisogni fisiologici? Oggi c'è anche l'abitudine di andare in bagno con lo smartphone e ciò non fa altro che prolungare il tempo di attesa degli altri coinquilini. Ora tutto questo non succederà più! Inoltre è uno strumento efficace contro il tradimento, perchè permette di controllare il proprio partner anche durante le esalazioni non proprio degne di un "Eau de toilette"."
BI-SOGNO sarà venduta in Europa a partire dal prossimo 14 Febbraio in concomitanza di San Valentino al modico prezzo di € 1.200. Per evitare di non trovare più l'articolo, conviene prenotarlo sul sito dell'azienda stessa.
Ma pochi minuti dopo la presentazione del prodotto, si sono scatenate le proteste del popolo del web.
"Anche l'ultimo baluardo della privacy viene distrutto da questo inutile prodotto!"
"Vogliamo cacare in santa pace!!!"
"Piuttosto che condividere la tazza con mia moglie, vado a farla al bar!"
Questi sono i commenti più gettonati tra gli insorti che vorrebbero boicottare l'invenzione. Intanto però, il titolo in borsa dell'azienda produttrice è schizzato in alto, registrando un segno positivo del 387%. Gli investitori saranno sicuramente contenti, i fedigrafi molto meno!

venerdì 8 gennaio 2016

Per salvare i MARO' nasce il movimento "Porca Vacca" per rapire mucche sacre indiane e chiedere lo scambio.

BRIGNANO LIGURE - Forse è arrivata la soluzione definitiva all'annosa disputa tra Italia e India riguardo i due militari ancora fermi nella terra di Ghandi.
Un gruppo di cittadini liguri ha costituito un comitato organizzato, per far sentire la propria voce e forse riuscire dove le istituzioni governative hanno finora fallito: riportare in Italia i due Marò. "Porca Vacca" è il nome del neonato organismo cittadino, che ha intenzione di far leva sui sentimenti più diffusi nello stato indiano, ovvero la venerazione dei famosi bovini.
Il piano finale degli attivisti è quello di rapire due vacche sacre al confine tra India e Pakistan e riuscire a portarle in Italia attraverso una transumanza che dovrebbe avere la durata di circa 4 mesi visti gli oltre 7.000 chilometri di distanza tra i due paesi.
Ma proprio uno dei fondatori del movimento, il signor Marco Glione, ci tiene a precisare le intenzioni del loro movimento: "Abbiamo già contatti con dei contrabbandieri di vacche sacre indiane e siamo pronti a portarle in Italia per salvare i nostri Marò. Una volta tornati dalla transumanza, chiederemo formalmente uno scambio tra le vacche ed i Marò. Se tale richiesta non dovesse essere efficace, inizieremo a mandare come messaggio al governo Indiano, un Hamburgher Bovino al giorno fino ad ottenere la loro resa. Siamo sicuri che entro poco tempo riusciremo a dare giustizia a questa enorme offesa contro la nostra democrazia ed il nostro popolo pacifico."





martedì 5 gennaio 2016

Selfie in bikini sulla neve: ragazza rimane congelata.


ROCCARASO - La moda degli ultimi anni, farsi selfie dappertutto, è letteralmente diventata una mania senza freni. Soprattutto se si pensa che per le giovani ragazze è ormai abitudine consolidata scattarsi foto prima di uscire di casa, in bagno oppure presso il ristorante di turno. C'è poi chi non rinuncia ad ostentare le forme del proprio corpo, in qualsiasi posizione e in qualsiasi contesto, solo per strappare qualche "like" su facebook, twitter o instagram. Sempre più ragazze si scattano foto in abiti succinti o addirittura in bikini (a volte anche lasciando vedere il 99% della propria glabra epidermite) senza curarsi della stagione in corso, come se fossero sempre su una spiaggia caraibica.
La stessa mania ha però generato una clamorosa disavventura per una quindicenne che non voleva rinunciare a mettere in mostra il suo corpo in mondovisione. Alisha L., ragazza nata nel 2000, stava trascorrendo le vacanze di capodanno presso la stazione sciistica di Roccaraso insieme alla sua famiglia, quando ha deciso di immortalare il momento attraverso un autoscatto "bollente". A quanto pare, però, non è bastata l'alta temperatura delle sue intenzioni per scongiurare il peggio. Dopo aver preparato il proprio smatphone a distanza utile per un autoscatto completo, si è tolta la tuta da neve, restando solamente in bikini, adagiata sulla neve come una Venere improvvisata. Non ha avuto nemmeno il tempo di chiamare il comando per il selfie, che il suo corpo ha cominciato velocemente ad infreddolirsi, fino a ghiacciarsi completamente. La foto, questa volta, gliel'hanno fatta i presenti e non è un risultato degno di una gran bella figura. La ragazza, subito portata al pronto soccorso è stata scongelata velocemente come si fa con un surgelato al microonde e a quanto pare ha fatto proprio la figura del baccalà.